Dieci piccole scuse

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Nel post “Libertà è partecipazione” ci siamo scatenati alla ricerca di scuse che la gente dice pur di non comprare un libro.

Le dieci che vi elenco sotto sono le migliori, alcune vere e alcune false. Votate quale è per voi la più bella e la eleggeremo “Miss scusa del secolo”. Poi vi dirò se è stata detta veramente o uno di noi se l’è inventata.

Per votare basta mettere il numero della scusa, ma se volete potete lasciare anche un commento.

Votate, forza!

1. “Non mi interessano i libri”

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Indice di tutte le schede clicca qui

2. “Passo dopo perché siccome ho il diabete devo andare al bar altrimenti svengo”

3. “Io non leggo libri, solo romanzi”

4. “Lo vorrei comprare ma l’unico giorno libero sono impegnato in una regata in solitario da Viareggio a Chioggia”

5. “Bello il tu’ libro… Mandamene una copia che ci fo la recensione…”

6. “Glielo comprerei, ma ho appena pagato il riscatto per il rapimento di mio figlio”

7. “Mi spiace, non so leggere”

8. “Mi piacevano i libri ma continuavo a tagliarmi con i fogli delle pagine e così ho deciso di non leggere più. I suoi libri hanno i fogli con i bordi smussati? no? beh, allora non se ne fa nulla”

9. “Grazie, sto cercando di smettere”

10. “Si sposa mia figlia.” “Ma lei non è prete?!”

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27 commenti su “Dieci piccole scuse”

  1. Caro Fabrizio,
    io voto la 8 che veramente mi sembra la più fantasiosa…
    e poi volevo dirti che oggi, nel viaggio di andata e ritorno da firenze ho letto quasi tutto “..il ragno Calatrava”. Accidenti a te!!! mi guardavano tutti!!! mi avranno preso per pazza, a ridere con le lacrime agli occhi cercando di non farsi vedere….ora mi mancano le ultime pagine, ma siccome anche se non ho il diabete muoio dalla fame, le leggo dopo!!! Comunque tutti guardavano la copertina per capire che libro di barzellette stavo leggendo…insomma ti ho fatto pubblicità! Quindi, sul prossimo libro voglio una dedica a me personale e non “al mio amico Alberto e a tutta la sua famiglia”!!! Un abbraccio, Ale
    P.S. Ma la libreria Pellegrini, esiste veramente???

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    • Ciao Alessandra, grazie della pubblicità, anche se hai rischiato l’internamento in manicomio. La libreria è quella di Massimo ;-))
      Grazie anche del voto! Ciao

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  2. che divertenti tirate di orecchi, per i non lettori.

    quale scegliere: grazie, sto cercando di smettere.

    vedo che c’è un libro … arriverò anche su quelle pagine, ciao

    anna maer dopoilmattino.blogspot.com

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  3. tocca votare la 1.
    Supponendo che tu abbia tentato di vendere libri non dal macellaio o dal carrozziere, ma in luoghi deputati a simile atto (librerie o fiere varie)…la scusa “non mi interessano libri” è quella che mi intriga di più. Perchè dunque essere lì? E’ la più realistica, la più probabile, la più terribilmente triste, seppur sembri banale. Libreria Pellegrini esiste, Massimo pure, se non erro. Ciao Alessandra, ti giuro che esistiamo, chiunque tu sia.

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  4. Voto la 5 perché… ogni tanto la tento davvero!!! Comunque, appena Corcia esce di galera, credo che userò questa scusa per leggere a gratis il suo prossimo romanzo 😉
    ciao!

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  5. ciao Sup
    io voto la 10 e scommetto che te l’hanno detta più di una volta (non sei proprio padre Ralph ma un certo non so che ce l’hai)
    Buona Pasqua

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  6. sicuramente il mio voto va alla scusa numero 10…..perche’ secondo me si addice al nostro Caro scrittore….che se avesse al collo la fascetta bianca potrebbe sembrare un prete…( scusa ne’ fabrizio..)

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  7. CIAO DA PAOLA E DOMENICO .
    IL TUO ULTIMO LIBRO LO ABBIAMO LETTO TUTTO D’UN FIATO.
    DECISAMENTE E’STILISTICAMENTE MIGLIORE DEL PRECEDENTE ,PIU’
    INTRIGANTE!.SPERIAMO DI RIVEDERTI PRESTO A CHIARI PER LA PRESENTAZIONE DI UN TUO PROSSIMO STREPITOSO LIBRO .
    – VOTIAMO LA SCUSA N°4 PERCHE’CI RICORDA UN NOSTO AMICO
    APPASSIONATO DI CANOA CHE VOLEVA TENTARE UN IMPRESA SIMILE .

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  8. A me mio papà ha trasmesso la passione per la Roma, per le salsicce, i fagioli, e il vino. Paiono stronzate. In effetti non sono essenziali alla vita. la rendono però più gioiosa. Anche quando perdiamo. E perdiamo spesso. A tavola, invece, non si perde mai. Mi vanto, da ultimo, di condividere tutte le suddette passioni con l’autore del blog, anche se quella per i colori giallorossi è indotta dal sottoscritto. Vado infatti a vedere le partire da lui, a volte. Lui, il borghese, ha Sky. M

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    • Oltre allo scrocco delle partite mi dà anche del borghese… In effetti anche mio babbo mi ha trasmesso la passione per i fagioli (all’uccelletto) e per l’aglio in tutte le sue forme, due prove dell’esistenza di Dio, insieme alla cantante Alesha Dixon

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